Ad un mese dalle forti scosse di terremoto che hanno colpito Turchia e Siria, un breve report sui contributi raccolti dal Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari  – di cui il Movimento Politico per l’Unità fa parte – e uno sguardo su una prima fase di intervento avviata in Siria a febbraio, che si concluderà ad agosto. 

Il 7 febbraio 2023 il Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari ha avviato una raccolta fondi straordinaria in sostegno della popolazione della Turchia e della Siria, attraverso le ONLUS Azione per un Mondo Unito (AMU) e Azione per Famiglie Nuove (AFN). Attualmente i contributi raccolti corrispondono a circa 580 mila euro e una prima rata di 100 mila euro è già stata inviata in alcune aree siriane colpite dal terremoto.
 

In Siria, nella prima fase (febbraio – agosto 2023), il programma di intervento è rivolto direttamente a circa 2.500 persone, raggiungerà indirettamente fra le 5.000 e le 10.000 persone nelle tre aree terremotate di Aleppo, Latakia e Hama e riguarderà tre ambiti di intervento: l’assistenza ai bisogni primari, la riabilitazione delle abitazioni ed il supporto psicologico. 

 

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*Economista. Referente del programma RestarT (Ripartire per Restare) – Programma per creare opportunità lavorative adeguate all’attuale mercato siriano e in grado di garantire un reddito minimo alle persone.