Commissione europea – Comunicato stampa

L’Unione europea offre alla Tunisia un aumento delle esportazioni di olio d’oliva

Bruxelles, 17 settembre 2015

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La Commissione europea ha adottato oggi una proposta legislativa che autorizza un accesso temporaneo supplementare dell’olio d’oliva tunisino nel mercato dell’UE al fine di sostenere la ripresa della Tunisia dall’attuale periodo di difficoltà.

La Commissione europea mantiene l’impegno di sostenere il governo e i cittadini tunisini, approfondire le relazioni tra l’UE e la Tunisia e proteggere l’economia tunisina a seguito dei recenti attentati terroristici.

In questo contesto la Commissione ha adottato oggi una proposta legislativa che autorizza un accesso temporaneo supplementare dell’olio d’oliva tunisino nel mercato dell’UE al fine di sostenere la ripresa della Tunisia dall’attuale periodo di difficoltà.

La Commissione europea propone di mettere a disposizione, fino alla fine del 2017, un contingente tariffario senza dazio unilaterale di 35 000 tonnellate all’anno per le esportazioni tunisine di olio d’oliva nell’UE, in aggiunta alle attuali 56 700 tonnellate previste dall’accordo di associazione UE-Tunisia.

Nel commentare la proposta, l’Alta rappresentante/Vicepresidente Federica Mogherini ha dichiarato:

Circostanze eccezionali richiedono misure eccezionali. La proposta odierna è un segnale forte della solidarietà dell’UE con la Tunisia, e fa seguito all’impegno che ho assunto lo scorso luglio nei confronti del primo ministro Essid e del ministro degli Affari esteri Baccouche. In questo periodo difficile la Tunisia può contare sul sostegno dell’UE.

Il Commissario per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan, e la Commissaria per il Commercio, Cecilia Malmström, hanno aggiunto:

Questa iniziativa è il risultato dell’impegno assunto dall’UE per aiutare l’economia tunisina dopo i recenti eventi drammatici. È uno sforzo concreto a favore di uno dei settori economici più importanti del paese e mira a creare più posti di lavoro per i cittadini tunisini.

La misura è stata concepita tenendo conto del suo impatto sul settore europeo dell’olio d’oliva.

L’economia tunisina, in particolare il settore turistico, è stata gravemente colpita dagli attentati terroristici. Con la proposta odierna, l’UE mantiene la promessa di assistere ulteriormente la Tunisia con azioni concrete a breve termine.

La proposta sarà ora trasmessa al Consiglio e al Parlamento europeo per esame e adozione formale prima dell’entrata in vigore.

Contesto

Il contingente proposto oggi dalla Commissione sarà disponibile per due anni, dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017, e sarà aperto una volta esaurito il contingente tariffario senza dazio di 56 700 tonnellate iscritto nell’accordo.

L’olio d’oliva è il principale prodotto agricolo esportato dalla Tunisia verso l’Unione, e il settore occupa un posto importante nell’economia del paese in quanto dà lavoro, direttamente e indirettamente, a più di un milione di persone, ossia un quinto della forza lavoro agricola totale. Grazie all’iniziativa odierna le esportazioni tunisine di olio d’oliva nell’UE aumenteranno, generando un vantaggio economico a breve termine altamente necessario per la Tunisia.

Le relazioni commerciali tra l’Unione europea e la Tunisia sono disciplinate dall’accordo euromediterraneo di associazione, firmato nel 1995, che prevede un contingente annuo senza dazio di 56 700 tonnellate. L’accordo ha posto le basi di una zona di libero scambio, con progressiva liberalizzazione dell’agricoltura. Nell’ottobre 2015 la Tunisia e l’UE avvieranno i negoziati per istituire un accordo di libero scambio globale e approfondito che provvederà in particolare a liberalizzare ulteriormente gli scambi del settore agricolo.

Per ulteriori informazioni

Link alla proposta: http://europa.eu/!Ru76XJ
Per maggiori informazioni sulla cooperazione bilaterale e sull’assistenza dell’UE alla Tunisia: http://ec.europa.eu/enlargement/neighbourhood/countries/tunisia/index_en.htm