4. PARTECIPAZIONE E INFORMAZIONE

Una maggior attenzione nei confronti delle strategie di comunicazione e informazione che attraversano la partecipazione politica è emersa solo recentemente. Si tratta invece di un aspetto di fondamentale importanza, in grado di pesare in modo determinante sui fenomeni politici, non di rado trascurato o svalutato nei processi partecipativi.

Specie nell’ultimo decennio la rivoluzione tecnologica ha offerto e continua ad offrire nuove opportunità, che lo stesso sistema mediatico fatica ad organizzare nel quadro dei principi riconosciuti dagli ordinamenti. Alcune modalità, più di altre, appaiono coerenti con la ricerca di una maggiore qualità democratica.

Gli strumenti di e-democracy e di e-participation oggi disponibili, che avvicinano cittadini e decisori politici, e i cittadini tra loro, aprono uno spazio cruciale per la vita democratica, che favorisce accesso all’informazione, semplificazione e trasparenza, ma anche iniziativa politica, proposta e controllo.  Allo stesso tempo la tecnologia pone interrogativi legati agli squilibri del digital-divide – anzitutto nei territori locali -, ai processi di manipolazione del consenso, al deficit di reciprocità che rischia di indebolire i legami sociali.