3. PARTECIPAZIONE E DELIBERAZIONE

Di fronte ai problemi della democrazia rappresentativa, attualmente sono le pratiche di democrazia deliberativa a spingersi più in avanti e ad indicare effettive novità. Pur movendo dalla medesima opzione fondamentale che connota i luoghi della democrazia partecipativa, e considerando l’attivazione di reti territoriali e l’allargamento dell’arena decisionale come risorse fondamentali, la deliberazione esprime una diversa gradazione di partecipazione e promuove arene decisionali con caratteristiche proprie.

Tecniche deliberative vengono adottate dalle amministrazioni locali come nelle sedi internazionali dell’Unione Europea; ne utilizza alcuni presupposti anche il bilancio partecipativo.

Se elementi di criticità non mancano – al punto che si parla di “paradossi della democrazia deliberativa” – ciò che emerge da tali sperimentazioni è la determinazione a rimettere a fuoco una condizione essenziale del processo democratico: il confronto libero e aperto tra i cittadini e una comunicazione più ricca tra istituzioni e società, senza le quali nessuna democrazia può vivere.