“L’obiettivo del Pathway coincide con l’obiettivo del Movimento Politico per l’Unità; ne è espressione e noi vogliamo accompagnarlo facendo da sfondo, svolgendo fino in fondo questa azione di aiuto concreto, di stimolo, ma anche di ascolto curioso, attento, fiducioso e partecipe, di ciò che emerge soprattutto delle nuove generazioni”. 

 

Il Movimento Politico per l’Unità (MPPU) è uno dei promotori del United World Project e quest’anno accompagna attivamente i promotori del Pathway “Dare to care” (avere il coraggio di prendersi cura). Ma cos’è il Pathway e perché quest’anno il Movimento Politico per l’Unità è coinvolto in modo speciale? 

Pathways for a United World è un percorso globale che si propone di fronteggiare le sfide locali e globali del mondo di oggi, attivando processi di cambiamento personali e collettivi come contributo alla costruzione di un mondo più fraterno e sostenibile, di un mondo unito.

È promosso dall’Organizzazione non governativa New Humanity attraverso il United World Project.

Mario Bruno, presidente del MPPU, ci ha lasciato una riflessione per capire qual è il ruolo della nostra rete per promuovere e far parte di questa chiamata #daretocare.

 

“Il Pathway #daretocare per il Movimento Politico per l’Unità è importante perché si approfondisce proprio nell’anno nel quale la cittadinanza attiva e la politica per l’unità, viene messa in evidenza in tutto il Movimento dei Focolari e anche al di fuori di esso, con una spinta particolare da parte dei giovani. 

Il nostro ruolo – di noi che siamo politici, funzionari, diplomatici, studiosi di politica, cittadini che a pieno titolo esercitano la politica – è quello di essere sfondo, di essere di stimolo, di aiuto. Mettere a disposizione la nostra esperienza, il nostro agire concreto nel mondo con la fraternità che ispira tutte le nostre azioni; ma anche la ricerca, lo studio fin qui fatto, la dottrina che ne è emersa; “parole nuove per un mondo nuovo”. Ecco, questo vogliamo farlo insieme: insieme ai giovani modo particolare e insieme a tutti coloro che in questo Pathway trovano il modo per esprimere parole nuove, quelle che il mondo attende da noi.

E’ un modo per formare e per formarci tutti per agire, per agire insieme; è un modo per condividere questa nuova cultura.

È un modo concreto per prenderci cura non soltanto della persona che ci sta a fianco, ma di un amore più grande: di prenderci cura della collettività, di un insieme di persone che nel metodo della fraternità, del dialogo, del rispetto e del confronto, vogliono trovare insieme le soluzioni per il mondo d’oggi. Ma non per il mondo in generale, ma per ogni piccola cosa: dal più piccolo quartiere, la più piccola città, per arrivare agli stati, al rapporto tra stati, fino al mondo unito.

Questo è il nostro l’obiettivo, ed è per questo che quello del Pathway coincide con quello del Movimento Politico per l’Unità; in qualche modo ne è espressione e noi vogliamo accompagnarlo facendo da sfondo, svolgendo fino in fondo questa azione di aiuto concreto e di stimolo, ma anche di ascolto curioso, attento, fiducioso e partecipe, di ciò che emerge soprattutto delle nuove generazioni.

Si inizia con questo percorso, con questo Pathway, che nell’appuntamento di maggio 2021 a Bruxelles avrà la sua conclusione, ma sarà solo l’inizio di una tappa importante per tutti noi che vogliamo incarnare questo Carisma dell’Unità nella politica e nell’azione concreta”. 

Per approfondire: 

 

Pathways for a United World, è un percorso globale di 6 anni, che mette in evidenza 6 modi diversi di costruire il mondo unito. […] Mira a rispondere alle sfide del mondo in cui viviamo promuovendo esperienze di successo, processi, iniziative personali e collettive, piccole e grandi azioni quotidiane o straordinarie, che contribuiscono al cambiamento per un futuro più fraterno e sostenibile; e quindi a contribuire al raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti dalle Nazioni Unite, per porre fine alla povertà, combattere la disuguaglianza, l’ingiustizia e fermare il cambiamento climatico entro il 2030.

I 6 Pathways for a United World:

  • Economia, lavoro e comunione (2018/2019)
  • Diritti umani, pace, legalità e giustizia (2019/2020)
  • Cittadinanza attiva e politica per l’unità (2020/2021)
  • Dialogo tra persone, culture, chiese, religioni e mentalità diverse (2021/2022)
  • Dignità umana, cultura della vita e protezione ambientale (2022/2023)
  • Arte, bellezza e armonia sociale (2023/2024)

La strategia di ogni percorso si articola in tre fasi:

 

LEARN – informarsi, imparare e approfondire

Approfondire i temi principali del Pathways in corso, confrontandoli con le sfide del mondo contemporaneo. Fare rete con chi studia o lavora nello stesso ambiente, per contribuire allo sviluppo di una nuova cultura di comunione.

 

ACT – agire

Cambiare il mondo partendo da se stessi: promuovere in prima persona le esperienze, i processi, le iniziative, le azioni di successo e poi coinvolgere molti!

 

SHARE – condividere

La creazione di una rete. Creare un’opinione. Affinché ogni azione, anche locale, assuma una dimensione globale, è essenziale comunicarla!

Per ulteriori informazioni, visitare il sito ufficiale http://www.unitedworldproject.org/es/participa/pathways-for-a-united-world/ o scrivere a pathways@unitedworldproject.org