In questo terzo millennio, anno dopo anno, in tutto il mondo, milioni e milioni di cittadini scendono sulle strade per chiedere un cambiamento.
In realtà non solo lo chiedono: essi “sono” il cambiamento.
La politica, infatti, appare e si sente esausta. Paradossalmente ha bisogno di noi, del demos, del popolo. Ha bisogno “del noi”.
Ma crediamo che occorra un nuovo elemento per far diventare realtà il sogno che matura in queste piazze.
Un elemento nuovo e ancora troppo poco sperimentato: le decisioni e il governo delle città e del mondo non possono essere assunti solo nella Piazza o solo nel Palazzo, ma devono scaturire dal dialogo tra le istituzioni e i cittadini.
Questa è l’idea che il Mppu esprime insieme a tante altre realtà.
L’idea di una CO-Governance, una chiave per il mondo di oggi poiché il cambiamento vincente è una nuova corresponsabilità tra la società e le istituzioni.
Sappiamo che se continuerà a maturare la partecipazione dei cittadini, se impareremo a lavorare in rete e ad usare i social per il bene comune, allora la responsabilità condivisa, la “co-governance”, farà la differenza sia nelle micro-situazioni di una città, sia nelle macro-questioni mondiali.
Potrà diventare il segreto concreto di una nuova stagione della politica. “Di noi”, insieme.
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